La pioggia sul carcere di Tora
Alaska, the newsletter
140. La pioggia sul carcere di Tora
Care e cari,
sono giorni strani, irrequieti, in cui all'improvviso sento il bisogno di riordinare, ricostruire, riorganizzare, ripercorrere. Ho riorganizzato completamente il mio sito e la biblioteca di casa, riflettendo su tutte le cose che avevo immaginato nei momenti di un grande cambiamento avvenuto anni fa - ripensandolo, riguardandolo. Scriverò un po' di più di questo fra un po', perché ho la sensazione che faccia parte dello stato d'animo di molti di noi nel lockdown.
Quindi forse non vi sorprenderà che io pensi molto alle brave persone finite in carcere al Cairo in queste settimane, e a chi vi è chiuso da anni.
Patrick Zaki è in detenzione preventiva da dieci mesi.
Alaa ha passato l'ennesimo compleanno in prigione, senza libri e senza notizie, e la sua famiglia ha diffuso la sua ultima lettera, che ho tradotto in italiano qui.
Lina Attalah, direttrice di Mada Masr, ha scritto uno straordinario ritratto di Gasser Abdel Razek, il direttore della ONG per i diritti umani EIPR che ha avuto tre dirigenti arrestati in pochi giorni.
E dedicato ai libri vietati ai prigionieri, questo pezzo di Mohamed Salama su Berfrois sul passaggio dalle 100 librerie di strada dell'Egitto di Nasser all'apprendimento su Zoom nell'era del Covid.
Grazie a tutti, un grande abbraccio, abbiate cura di voi. Ci sentiamo la settimana prossima.
Marina