cosa faccio in questi giorni

Alaska, the newsletter
099. cosa faccio in questi giorni

cari tutti,
nella newsletter cerco di essere più sincera che posso sulle cose che mi hanno colpito durante la settimana. Questa settimana, completamente concentrata com'ero sui mille preparativi per il 1° Forum di Casa Comune, non riuscivo a farmi venire in mente niente. E allora mi sono detta che avrei condiviso con voi quello che sto facendo - cose intense e belle che allo stesso tempo spero lascino presto posto a un meritato momento di riposo invernale e di raccoglimento per completare il mio libro.

Così le tre cose sono queste:

1) il Forum di Casa Comune, di cui qui potete vedere la prima giornata ma presto arriverà anche quella più corposa, la seconda, piena di idee e competenze straordinarie. È stata una fatica immensa da organizzare, ma con la collaborazione di tutti la qualità finale ci ha ripagato di tutto.

2) l'antologia di scrittrici afrodiscendenti "Future" che ho presentato domenica scorsa alla Casa della Memoria di Milano insieme a Marwa Mahmoud. Ovvero la gioia di sapere che in un paese così vecchio e ripiegato su stesso abbiamo autrici italiane così importanti, con idee così forti. Gioia di sapere che finalmente abbiamo un panorama di autrici dall’esperienza ricchissima, senza manierismi perché hanno cose troppo importanti da dire. Autrici che fanno testo nel vero senso della parola. Sono strumenti scientifici fondamentali, con suggerimenti di lettura di cui prendere nota, anche l’introduzione di Igiaba Scego, che l’ha curata, la prefazione di Camilla Hawthorne, e la postfazione di Prisca Augustoni, che insegna letteratura comparata in Brasile.
PS il 3 dicembre sono stata alla presentazione del 25° rapporto Ismu sulle migrazioni, e sono stata felicemente sorpresa di vedere proprio le autrici di Future ricevere il premio Fondazione Cariplo. Per fortuna il loro lavoro non sta passando inosservato.

3) una cosa che non ho ancora fatto ma farò: oggi 4 dicembre alle 18.30 vi aspetto presso la sede della galleria fotografica Forma in via Meravigli a Milano per raccontarvi, con grande amore, di Robert Frank. I posti a sedere sono esauriti, ma si può entrare fino a esaurimento della capienza.

Grazie a tutti, un grande abbraccio e ci sentiamo la settimana prossima!
Marina