baby fiducia
Alaska, the newsletter
079. baby fiducia
care e cari Patron,
ben ritrovati! E grazie di cuore a chi si aggiungerà al gruppo dei miei Patron, le persone che con una piccola donazione mensile sostengono la scrittura del mio libro, la produzione del podcast e quella della newsletter, e i nuovi progetti che partiranno a settembre!
Oggi parliamo proprio di fiducia, una cosa che si perde con una certa facilità, ma spesso per logoramento, e che si guadagna con un insieme di impegno e fortuna che è difficile riparare quando è danneggiato. Ma tant'è, è uno dei valori sociali non monetari con le conseguenze più monetarie che esistano, soprattutto per l'affaticato mondo dell'informazione. Per questo oggi condivido con voi tre cose da leggere che parlano di fiducia e giornalismo, la cui relazione è cruciale per una democrazia sana.
La prima è una riflessione di Massimo Mantellini di qualche giorno fa, che vorrei con tutto il cuore non fosse fondata e invece condivido parola per parola.
La seconda è il nuovo rapporto del Reuters Institute sul giornalismo globale, che delinea un ulteriore calo di fiducia nei confronti dei media, anche se in uno scenario (social, fake news, abbonamenti) che continua a mutare.
La terza è un post dell'anno scorso del progetto Trusting News, la cui missione è "demistificare la perdita di fiducia nel giornalismo" - qui Joy Mayer indicava cinque cose che può fare un lettore per ricostruire la propria fiducia nel giornalismo, e cinque cose che possono fare i giornalisti per riavere la fiducia dei lettori.
Presto avrò qualche notizia in più per voi sui vari progetti, e per tutta l'estate la newsletter vi raggiungerà regolarmente, con qualche novità per settembre. Fin da ora vi chiedo di indicarmi se qualcuno di voi a sua volta pubblica una newsletter, e se state lavorando a un progetto creativo che vorreste far conoscere. Scrivetemi a marina@alaskahub.org e poi vi racconterò di cosa si tratta!
(in copertina foto di Julia Taylor su licenza CC)
Grazie a tutti, un grande abbraccio e ci sentiamo la settimana prossima!
Marina