e figli maschi
Alaska, the newsletter
059. e figli maschi
care e cari, come state?
almeno per me, l'anno nuovo è cominciato con fin troppe idee rispetto alle energie che ci vogliono per realizzarle, ma lo prendo come un buon segno, così come il grande impegno rinnovato che sento fra le persone che conosco. Questa settimana la newsletter è dedicata ai figli maschi, soprattutto quelli più giovani che non hanno nessuna voglia di difendere lo status quo, e quelli che verranno, fra cui alcuni piccoli figli di amiche nati nel 2018. Pensando a loro, vi propongo tre cose.
Continuo a ripensare all'intervista che qualche mese fa Roberto Saviano ha fatto ai tre figli della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, perseguitata per il suo lavoro investigativo sulla corruzione a Malta, assassinata il 16 ottobre 2017 praticamente sotto gli occhi di uno di loro. Questi tre giovani, cresciuti da una madre coraggiosa e fedele ai propri principi, mi hanno tremendamente impressionato; non c'è niente che possa dire per descrivere il loro sguardo, il loro l'atteggiamento e il loro racconto - potete solo vederlo da voi.
La marca di rasoi e lamette Gillette ha deciso di abbracciare nel proprio messaggio pubblicitario un'idea diversa di mascolinità nel mondo dopo #MeToo, fino al punto di cambiare il proprio classico claim, e riuscendo nell'operazione piuttosto difficile di descrivere in uno spot video alcuni comportamenti tossici verso le donne e verso gli altri maschi, e come questi si possono trasformare.
Nonostante la circolazione virale e le simpatie e il consenso dei più giovani, lo spot ha sollevato un'ondata di reazioni negative negli Stati Uniti. Per Jennifer Wright su Harper's Bazaar, è la dimostrazione che la mascolinità tossica esiste eccome, e Giulia Blasi si chiede di cos'abbiano paura gli uomini.
Grazie a tutti, vi ricordo che né la newsletter né il podcast, né tantomeno il libro che sto scrivendo, sarebbero possibili senza il sostegno dei miei Patron - se volete unirvi a loro potete farlo qui - grazie mille, un grande abbraccio e ci sentiamo la settimana prossima!
Marina